Venezia brucia, la candidata Governatrice trinca?
Continua, alla media di 7 Comuni al giorno (7 come quelli dell’altopiano di Asiago) il “tour del Veneto” della candidata Presidente della Regione Veneto, dalla cui pagina facebook ufficiale sono tratte queste perle di saggezza:
“Il video-racconto del mio ventiseiesimo giorno ‘faccia a faccia con il Veneto’ nei comuni di Castelmassa, Melara, Bergantino, Calto, Ceneselli, Castelnovo di Bariano, Badia Polesine” (14 febbraio)
“In accordo con il Governo Renzi, presenteremo a breve un Jobs Act veneto che riguardi tre settori specifici: manifatturiero, artigianato e agricoltura. Ne ho parlato durante il mio ventottesimo giorno ‘faccia a faccia con il Veneto’, nei comuni di Minerbe, Pressana, Roveredo di Guà, Veronella, Cologna Veneta” (16 febbraio).
A lei, candidamente ignara di quanto accade nella città capoluogo della Regione che si è candidata a governare, non ci sentiamo di attribuire colpe, ma è mai possibile che lo “spin doctor” toscano alle cui amorevoli cure è stata affidata (da Matteo Renzi in persona) la sua Campagna elettorale non le abbia ancora segnalato che, mentre lei si si sorbisce i brindisi di rito tanto cari a Oliviero Toscani, Venezia brucia e Ca’ Farsetti è occupata notte e giorno dai dipendenti comunali, da quattro giorni ormai?
Non una parola su Venezia, da chi si candida a governare la Regione Veneto e abbiamo verificato ovunque: rassegna stampa, pagina internet, pagina facebook e twitter.. tempo perso. Agli spin doctors di Partito suggeriamo quindi un utile accessorio, per la campagna della Moretti: la lira, strumento musicale con cui l’imperatore Nerone assisteva compiaciuto all’incendio della sua capitale.. dedicando sonetti alle sette persone del seguito: